mercoledì 23 novembre 2011

The Dome


di Stephen King

E' una tiepida mattina d'autunno a Chester's Mill, nel Maine, una mattina come tante altre. All'improvviso, una specie di cilindro trasparente cala sulla cittadina, tranciando in due tutto quello che si trova lungo il suo perimetro: cose, animali, persone. Come se dal cielo fosse scesa la lama di una ghigliottina invisibile. Gli aerei si schiantano contro la misteriosa, impenetrabile lastra di vetro ed esplodono in mille pezzi, l'intera area - con i suoi duemila abitanti - resta intrappolata all'interno, isolata dal resto del mondo. L'ex marine Dale Barbara, soprannominato Barbie, fa parte dell'intrepido gruppo di cittadini che vuole trovare una via di scampo prima che quella cosa che hanno chiamato la Cupola faccia fare a tutti loro una morte orribile. Al suo fianco, la proprietaria del giornale locale, un paramedico, una consigliera comunale e tre ragazzi coraggiosi. Nessuno all'esterno può aiutarli, la barriera è inaccessibile. Ma un'altra separazione, altrettanto invisibile e letale, si insinua come un gas velenoso nel microcosmo che la Cupola ha isolato: quella fra gli onesti e i malvagi. Tutti loro, buoni e cattivi, dovranno fare i conti con la Cupola stessa, un incubo da cui sembra impossibile salvarsi. Ormai il tempo rimasto è poco, anzi sta proprio finendo, come l'aria...(by BOL)


Insomma, va bene che è un certo tomo, ma metterci 5 mesi, anche se nel frattempo ho letto qualcos'altro, mi sembra davvero esagerato!!! Ecco che me ne deriva l'inevitabile impressione che sia un po' dispersivo, che alcune parti potessero essere tagliate. Rimane comunque un'opera degna di nota, insieme all'Ombra dello Scorione e meritava scuramente di essere letta.L'unica cosa che non mi è molto piaciuta è il finale: so che in un qualche modo doveva essere spiegata la presenza della cupola e forse era l'unico modo per saltarci fuori, ma chissà forse preferivo che rimanesse tutto nel dubbio, che il lettore potesse dare una libera interpretazione.

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