giovedì 24 novembre 2011

Il libro delle anime

di Glenn Cooper

E' un libro, un semplice libro antico. Ma custodisce un segreto. Un segreto che è stato scritto col sangue nel 1297, da innumerevoli scrivani coi capelli rossi e con gli occhi verdi, forse toccati dalla grazia divina, forse messaggeri del diavolo. Che è riapparso nel 1334, in una lettera vergata da un abate ormai troppo anziano per sopportare il peso di quel mistero. Che, nel corso del XVI secolo, ha illuminato la strada di un teologo, i sogni di un visionario e le parole di un genio. E un libro, un semplice libro antico. Ma sta per scatenare l'inferno. Perché quel libro è stato sottratto alla Biblioteca dei Morti, la sconfinata raccolta di volumi in cui è riportata la data di nascita e di morte di tutti gli uomini vissuti dall'VIII secolo in poi. (by BOL)

Ho trovato questo romanzo degno seguito di 'La biblioteca dei morti'. Anzi, devo dire che mi è piaciuto di più, l'ho trovato più fluido con molti riferimenti al primo, ma senza pregiudicarne la lettura. E' presente anche in questo romanzo la dualità tra il presente ed il passato, ma ho trovato l'intreccio molto più amalgamato, più fluido e quindi anche godibile. La parte che ho preferito è quella relativa alla 'caccia al tesoro' all'interno del castello, muovendosi tra oggetti la cui antichità è arricchita dalla storia che li rende protagonisti. Il protagonista del 'presente' viene delineato molto meglio, uomo tra gli uomini, con nessuna presunzione nonostante sia a conoscenza di un segreto che per molti sarebbe insostenibile. Rimane il dubbio di cosa succederà nel 2027, anno in cui si interrompe la scrittura dei nomi nei volumi della biblioteca. Nelle ultime pagine del libro ci cerca di dare una possibile spiegazione, ma sono solo supposizioni e forse, dico forse, l'autore poteva pure risparmiarsele, non credo che nessuno ne avrebbe sentito la mancanza... In questa sede io non vi svelo questa cosa, con la diretta conseguenza che tra qualche settimana non me lo ricorderò nemmeno io, ma sapendo che si trova a poche righe dal termine, posso sempre andarmelo a rileggere e voi... se ne avete voglia, lo farete per contro vostro ;-)

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