mercoledì 13 ottobre 2021

Scacco matto con delitto

di Paolo Fiorelli

È una calda mattina di giugno a Urbavia, amabile cittadina del Centro Italia che vanta una splendida basilica cinquecentesca e un'impareggiabile ricetta a base di cinghiale. L'attenzione è tutta per le battute finali del torneo di scacchi organizzato dalla locale Confraternita scacchistica. Il Grande Maestro Achille Petrosi ha già fatto la sua mossa e, rompendo il silenzio in sala con il cigolio della sua poltroncina, sta aspettando irrequieto quella dell' avversario, che a dire il vero non si è ancora presentato. Quale imprevisto può aver trattenuto il Conte, uno dei favoriti alla vittoria? La risposta arriva poco dopo, quando l' uomo viene trovato senza vita nella sua villa, ucciso a coltellate. Turbato dalla morte del collega, Petrosi decide di indagare sull'accaduto con le poche armi che possiede: una spiccata propensione al pensiero logico, una grande curiosità e una conoscenza profonda del proprio piccolo mondo.

D'altronde, ogni partita di scacchi non è forse un romanzo giallo in cui un Re viene assassinato, e bisogna capire come? (by Amazon.it)

A parte che sul kindle avevo come titolo di questo romanzo 'Pessima mossa Maestro Petrosi', devo dire che l'ho trovato abbastanza deludente. Il nuovo titolo, dato alla seconda pubblicazione è sicuramente migliore di quello originale, ma non mi baso su quello quando decido di leggere un romanzo. L'argomento degli scacchi invece era molto intrigante; quando si progetta un delitto probabilmente si devono valutare tutti i fattori e le conseguenze, proprio come in una partita di scacchi. Ma il protagonista, così improbabile nella sua rivincita, così scontato nel suo affermarsi su un figlio che l'ha surclassato nel suo stesso 'gioco', non solo mi pare poco veritiera, mi fa anche sorridere, perchè l'ho trovato anche scontato. Poi, diciamoci la verità, quante probabilità ci sono che una russa bellissima, appassionata di scacchi, si innamori di un uomo di mezza età che vive con la mamma, dopo un matrimonio fallito ed un rapporto difficile con un figlio che ha intrapreso la sua stessa carriera con risultati migliori dei suoi? Questo personaggio si improvvisa investigatore e arriva, sorprendentemente, alla soluzione del delitto che ha tolto di mezzo l'avversario giusto in tempo per consacrarlo Gran Maestro in una competizione. Infatti inizialmente il primo indiziato era proprio lui, in quanto beneficiario della scomparsa di Vitti, ma ben presto le indagini prendono un'altra piega, trovando un colpevole che però non convince Petrosi. Il finale del romanzo è stato più avvincente, dopo una parte che ho trovato abbastanza noiosa.

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