mercoledì 23 novembre 2011

Fiume di sangue


di Jeffery Deaver
Incaricato di scegliere la location per un film di bulli e pupe, Pellam approda a Maddox, cittadina fluviale dello Stato del Missouri. Ma non fa in tempo ad ambientarsi che si ritrova per caso ad assistere a un regolamento di conti, proprio davanti al suo camper. Le vittime sono un criminale già noto alle autorità, una ragazza innocente e un poliziotto, il quale, più fortunato degli altri due, non finisce all'obitorio ma solo in ospedale. Sospettato di aver visto molto più di quanto non abbia fatto in realtà, Pellam diventa l'uomo più ricercato della Terra: dalla polizia locale che lo vuol far parlare, dall'FBI che gli vuole cavare un particolare nome, da una misteriosa bionda che lo vuole e basta, oltre che - ovviamente - dai criminali che lo vogliono eliminare per sempre. Per salvarsi, deve necessariamente trasformarsi da preda in cacciatore... Come "Sotto terra", "Fiume di sangue" contiene già tutti gli elementi che hanno reso celebre Deaver: un intrigante personaggio seriale, una trama gialla impeccabile con il famoso "meccanismo a orologeria" e un sorprendente colpo di scena finale. (by IBS)

Non è stato male, ma mi è piaciuto molto meno del primo 'Sotto terra'; nella parte centrale l'ho trovato lento e poco scorrevole e solo verso la fine ho riconosciuto lo stile inconfondibile Deaver. Forse ciò che non ha giocato a suo favore, per quanto mi riguarda, è l'ambientazione cupa in cui si svolgono i fatti, che inizialmente è intrigante, ma a lungo andare diventa un po' pesante.

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