mercoledì 23 novembre 2011

Scuola Omicidi

di Elizabeth George

L'atmosfera tranquilla del romantico cimitero di Stoke Poges, nella campagna inglese, s'infrange bruscamente in un freddo pomeriggio di marzo, quando ai piedi di un albero Deborah St. James trova il corpo senza vita di un ragazzo. Intanto, in un esclusivo collegio un tredicenne pare essersi volatilizzato. Il ritrovamento del corpo e le successive indagini mostrano con chiarezza che il tredicenne è stato torturato e ucciso. Non rimane che addentrarsi nei segreti più inconfessabili di studenti e insegnanti, perché la soluzione dell'enigma potebbe trovarsi all'interno dei chiostri quattrocenteschi della scuola... Un giallo carico di mistero.


L'atmosfera di una scuola privata inglese, frequentata da gente ricca, dove tutto 'sembra' perfetto, è stata messa a nudo, in tutta la sua realtà meno nobile, nella scoperta di quei piccoli grandi segreti che possono avere anche conseguenze funeste. Al di là del fatto che adoro questa autrice e che ho letto molti dei suoi romanzi, anche se vengono pubblicati 'in ordine sparso'… ritrovare i protagonisti coinvolti in una delle loro prime indagini, sapendo già come si sono sviluppate le loro vite, mi ha fatto un certo effetto, un effetto buono però, perché è sempre come ritrovare dei vecchi amici. Ho impiegato sette giorni per leggere circa 400 pagine, che per me è quasi un record, complice le vacanze, il mio starmene al sole con un libro tra le mani che mi ha fatto trascorrere ore piacevolissime.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento... voi che leggete...