giovedì 23 dicembre 2021

Il visitatore notturno

di Jeffery Deaver

La paura può trasformare il risveglio nel peggiore degli incubi. Questo il tipo di angoscia di cui si nutre lo psicopatico che ha tolto il sonno agli abitanti di Manhattan. Scivola negli appartamenti nel cuore della notte, sposta qualche oggetto, osserva la vittima dormire. Poi se ne va. I segni del suo passaggio sono quasi impercettibili: nessuna violenza fisica, solo lievi manomissioni dello spazio con cui si appropria dell'intimità altrui, sconvolgendola. Si fa chiamare il Fabbro, ed è in grado di violare qualsiasi serratura. Scassinare, per lui, è arte e ragione di vita. Un'ossessione al servizio di un gioco perverso che la polizia di New York non sa decifrare. E per calarsi nelle profondità impastate di follia di una mente criminale, ancora una volta, non c'è nessuno come Lincoln Rhyme, chiamato a investigare insieme ad Amelia Sachs, moglie e inseparabile collega. Ma le indagini subiscono una battuta d'arresto quando Rhyme, finito sotto accusa per errori commessi in un caso precedente, viene sollevato dall'incarico con effetto immediato. Ci vorrà ben altro, tuttavia, per tenere lontano dall'azione il miglior criminologo sulla piazza. "Il visitatore notturno" è un thriller dal meccanismo perfetto, una sequenza ininterrotta di colpi di scena e cambi di trama, una narrazione chirurgica e abbacinante degli abissi dell'animo umano con cui Deaver riconferma tutto il suo genio.(by Amazon.it)

Di solito quando si legge un giallo o un thriller, si cerca sempre di trovare il 'colpevole' ma nei romanzi di Deaver è praticamente impossibile, perchè il colpevole è costantemente sotto i nostri occhi, anzi la narrazione si sposta spesso al suo livello, facendoci vedere il suo punto di vista e descrivendo i suoi pensieri con dovizia di particolari. Ma non riesci proprio ad immaginare chi possa aver commesso il crimine principale di cui tratta il romanzo ed a volte il 'cattivo' non è uno solo, come in questo caso, dove chi si pensa essere il responsabile alla fine si dimostra essere solo una 'marionetta'. Stare al fianco di Rhyme, cercare di seguire il filo logico che solo alla fine prende forma è sempre un viaggio diverso, anche dopo tutti i romanzi letti con questo protagonista. Leggere i romanzi di questo autore è sempre una conferma del suo estro infinito.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento... voi che leggete...