di Barbara Baraldi
Aurora Scalviati era la migliore, fino al giorno di quel conflitto a
fuoco, quando quel proiettile ha raggiunto la sua testa. Da allora, la
più brava profiler della polizia italiana soffre di un disturbo bipolare
che cerca di dominare attraverso i farmaci e le sedute clandestine di
una terapia da molti considerata barbara: l'elettroshock. Quando per
motivi disciplinari Aurora viene trasferita in una tranquilla cittadina
dell'Emilia, si trova di fronte a uno scenario diverso da come lo
immaginava. Una donna viene uccisa proprio la notte del suo arrivo, il
marito è scomparso e l'assassino ha rapito la loro bambina, Aprile, di
nove anni. Su una parete della casa, una scritta tracciata col sangue
della vittima: "Tu non farai alcun male". Aurora è certa che si tratti
dell'opera di un killer che ha già ucciso in passato e che quella
scritta sia un indizio che può condurre alla bimba, una specie di
ultimatum. Ma nessuno la ascolta. Presto Aurora capirà di essere
costretta ad agire al di fuori delle regole, perché solo fidandosi del
proprio intuito potrà dissipare la coltre di nebbia che avvolge ogni
cosa. Solo affrontando i demoni della propria mente potrà salvare la
piccola Aprile ed evitare nuove morti...(by IBS)
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate un commento... voi che leggete...