Sarto per signora

di Georges Feydeau
con Emilio Solfrizzi
cast artistico in via di definizione
regia Valerio Binasco
2 Aprile 2015 Teatro Comunale di Carpi

"Feydeau non parlava mai del suo teatro, componeva di nascosto, come un vizio. Il teatro era il suo "vizio". E in esso riversava la sua umanità e la sua fantasia più folle." Così Jean Cocteau descriveva uno dei più grandi commediografi francesi, autore di opere ancora oggi popolarissime e rappresentate ovunque.
Sarto per signora è certamente una delle più conosciute. Ambientata a Parigi, narra del Dott. Molineaux, fresco sposo dall'animo irrequieto e libertino, che tradisce la moglie con un'avvenente amante. Proprio per poter incontrare quest'ultima si finge sarto, dando così il via ad una serie di equivoci, malintesi, sotterfugi, colpi di scena, incontri impossibili, coincidenze, rimandi degni del migliore vaudeville di tutti i tempi.
Emilio Solfrizzi, con la regia di un maestro come Valerio Binasco, stupirà con una verve ed una sfacciataggine da manuale.(by CarpiDiem)

Vedere uno spettacolo così classico ancora così attuale e divertente è una delle tante cose che sempre apprezzo nel teatro... non passa mai di moda!!! Se poi lo accoppi ad un attore del calibro di Solfrizzi, ci piace 'vincere facile'. Spensierato, spumeggiante, per niente banale e tanto tanto divertente è riuscito nell'intento di far trascorrere al pubblico un paio di orette senza pensare a nulla. Se poi una delle protagoniste inciampa e cade e gli attori in scena sono così bravi che il pubblico fatica a capire che sia successo qualcosa di strano, la dice lunga sulla qualità di uno spettacolo che risulta rodato non solo nelle battute standard ma anche nello stare sul palco in un modo che risulta totalmente naturale. Un accento particolare alla mimica di Emilio, alcune delle sue espressioni sono davvero uno spasso...