mercoledì 23 novembre 2011

La parola ai giurati

con ALESSANDRO GASSMAN
e undici attori
regia Alessandro Gassman
Teatro Stabile d'Abruzzo - Societa' per attori

New York, 1950. E’ il 15 agosto e una giuria popolare composta da dodici uomini di diversa estrazione sociale, età e origini è chiusa in camera di consiglio per decidere il destino di un ragazzo ispano-americano accusato di parricidio. Si deve raggiungere l’unanimità per mandarlo a morte e tutti sembrano convinti della sua colpevolezza. Tutti ad eccezione di uno che, con una finezza psicologica pari alla sagacia dialettica, costringe gli altri a ricostruire nel dettaglio i passaggi salienti del processo e, grazie a una serie di brillanti deduzioni, ne incrina le sicurezze, insinuando in loro il principio secondo il quale una condanna deve implicare la certezza del crimine al di là di ogni ragionevole dubbio. Fra violenti contrasti, dubbi, ripensamenti, discussioni, l’imputato verrà dichiarato non colpevole. Ultima fatica di Alessandro Gassman che lo vede nel duplice riuscitissimo ruolo di regista e attore. (by CarpiDiem)

Spettacolo coinvolgente!!! Tutti gli attori sono stati bravissimi, i personaggi perfettamente caratterizzati mi hanno dato l'impressione, al termine della rappresentazione, di averli conosciuti molto tempo prima. Se Gassman è stata una conferma, gli altri non sono stati certo da meno… abbiamo anche ritrovato un vecchio amico di 'Un posto al sole' nei panni del giurato 12.

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