Terra 1942 - Narnia 2306. "C'era un ragazzo che si chiamava Eustachio Clarence Scrubb, e se lo meritava." E oltre a ritrovarsi questo nome, Eustachio, a differenza dei suoi cugini Edmund e Lucy, non è mai stato a Narnia. Perciò non poteva immaginare che guardando il quadro di un mare in tempesta, ci sarebbero finiti dentro! Per fortuna il principe Caspian li salverà e li porterà con sé a bordo del dorato Veliero dell'alba, in un lungo viaggio per arrivare alla Fine del Mondo. Età di lettura: da 11 annni. (by inMondadori)
Come preannunciato nel libro precedente questa avventura era destinata ai più piccoli della famiglia: Lucy ed Edmund. Si sono portati dietro, così per caso, il cugino scontroso e per niente avventuroso Eustachio, che uscirà da questa esperienza profondamente cambiato e maturato. Come gli altri episodi di Narnia, anche questo si è rivelato molto veloce e piacevole, ma la cosa che ho apprezzato di più è stato il viaggio 'formativo' del veliero. Navigando verso la 'fine del mondo' alla ricerca dei vecchi amici del padre, il re Caspian ha toccato tante isole, ed ogn'una di esse ha lasciato un insegnamento, come se fossero tante facce di un'unica medaglia che poi non è altro che la vita.
Alla fine questo sarà l'ultimo viaggio a Narnia per Lucy ed Edmund, ma chissà che Eustachio non faccia in tempo a vivere qualche altra avventura in questo mondo incantato.
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate un commento... voi che leggete...