giovedì 24 aprile 2014

Caverna


 Il tabellone di gioco vi ricorda qualcosa??? Anche i componenti hanno qualcosa di familiare??? Persino ad una profana come me, la prima volta che l'ho visto, mi è sembrato molto, troppo simile ad 'Agricola'. C'è stata una reale resistenza all'acquisto di questo gioco, sia per il suo prezzo che per il fatto che non sono la più grande fan del mondo di Agricola. Ma si sa, se hai un martello pneumatico in casa, che ogni tanto ti parla di una cosa, che ti dice 'Non è come Agricola, non ci sono le carte che odi tanto...' e poi un'altra volta 'Il cibo si fa in tantissimi modi, non devi essere sempre lì preoccupata per non riuscire a sfamare i componenti della famiglia...'. Insomma dai una, dai due, alcuni mesi fa anche i nani delle caverne hanno fatto il loro ingresso in casa.
Non ve ne ho parlato prima perchè, dopo le prima due partite fatte quasi subito dopo l'acquisto, è rimasto un po' fermo e solo nel weekend scorso lo abbiamo riesumato. Lo dico subito così mi tolgo il dente: questo è un gioco in cui, posso impegnarmi quanto voglio, ma non riuscirò mai a vincere, se non per un caso fortuito in cui il mio compagno di giochi non è in forma come al solito. Direi che si tratta di un fattore mentale, non sono portata alle strategie a lungo termine, mi vengono meglio i giochi in cui è chiaro fin da subito cosa si deve fare e non c'è bisogno di programmare 50 mosse più avanti. Caverna invece necessita una pianificazione, perchè le mosse non sono infinite e riuscire a fare tutto è impossibile. Ma per vincere non c'è bisogno di completare ogni parte del gioco, bisogna concentrarsi su qualcosa e specializzarsi, il tatone gioca così e vince sempre... Io invece... vedo tutte quelle cose che si possono fare e vado nel pallone... voglio i terreni, coltivarci sopra, tutti gli animali, scavare le cavarne, avere delle mosse aggiuntive grazie ai nani 'armati', aumentare la famiglia dei nani e quindi avere stanze per accoglierli... insomma, un gran casino!!!
Però... devo ammetterlo e mi costa molto, tanto, tantissimo, è molto bello, rispetto ad Agricola, hanno saputo attingere da questo le dinamiche che lo rendono 'speciale', aggiungendo nuove possibilità che vivacizzano il gioco e colmano alcune 'lacune'. Effettivamente procurarsi il cibo è molto più semplice e la mancanza delle carte 'imbarazzanti' è veramente un toccasana, per i componenti mi viene da dire che potevano avere un pizzico di fantasia in più, ma credo sia stata una mossa marketing ben precisa, il messaggio che secondo me viene dato è 'Venite o voi di Agricola... ecco i nani che scavano e coltivano per voi!!!'
La novità che ho apprezzato di più è la possibilità di 'armare' i nani, e mano a mano che il livello di difesa aumenta, si hanno a disposizione mosse aggiuntive sempre più importanti. Voto (di una anti-Agricola convinta...): 7,5

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