giovedì 26 marzo 2015

Pantani

Teatro delle Albe
di Marco Martinelli
ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari
con Luigi Dadina, Ermanna Montanari, Francesco Mormino
regia Marco Martinelli
Rassegna NONSoloTeatro al Teatro Comunale di Carpi - Sabato 21 Marzo 2015

E' un capolavoro prodotto dal Teatro delle Albe questo omaggio a Pantani, che in realtà non è la semplice celebrazione di un grande mito del ciclismo, quanto una riflessione difficile, faticosa, profonda e disarmante sull'Italia degli ultimi vent'anni.
Tra quel 14 febbraio del 2004 in cui Marco, trentaquattrenne, venne ritrovato senza vita in un residence di Rimini e i suoi trionfi al Giro d'Italia e al Tour de France, c'è tutto il racconto di un'epoca crudele, di una società "di plastica" che sacrifica, per perpetuarsi, le figure più fragili ed indifese.
E attorno alle figure di Tonina e Paolo, genitori del campione, si crea una specie di giardino della memoria, in cui chiunque abbia amato Pantani trova il suo posto, la sua esatta collocazione, nella speranza, mai abbandonata, che un giorno la verità trionfi e chiarisca i troppi misteri ancora irrisolti.(by CarpiDiem)


Uno spettacolo indimenticabile!!! Mi sono emozionata, arrabbiata, sono rimasta persino sorpresa da tutte le cose che non conoscevo su questo argomento. Faccio davvero parte di quel gruppo di persone che ascolta i media, ed anche se non prende per oro colato tutto quello che dicono, comunque percepisce quello che viene comunicato e se molte informazioni vengono taciute, le impressioni che si hanno di un argomento possono davvero essere sbagliate. Che la storia di Pantani fosse un 'gran casino' me ne ero accorta pure io, che ci siano ancora tante cose da chiarire è assodato, anche per una come me che non è una appassionata di ciclismo. In questa rappresentazione teatrale si viene a conoscenza di tanti fatti che sono stati taciuti ai tempi in cui si sono svolti i fatti, sarebbe davvero interessante capire 'perchè' tante cose non sono state dette... 3h 20min di spettacolo, con un breve intervallo che non ha fatto altro che accrescere la voglia e il bisogno di continuare ad ascoltare questa testimonianza, perchè di questo si tratta, un punto di vista diverso di quello che è successo, con tutti gli interrogativi in bella mostra, senza volere insinuare niente, ma lasciando trasparire che c'è ancora tanto da scoprire... sempre che sia permesso...
L'unica cosa che forse toglierei da questo spettacolo sono i cori, trovo che abbiano dato un tono troppo melodrammatico, avrei aggiunto forse al loro posto qualche filmato in più.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento... voi che leggete...