venerdì 11 ottobre 2013

Fresco

Vi piacciono i quadri? Volevate diventare dei pittori da grandi? Siete negati in disegno come la sottoscritta? Beh, l'ambientazione di questo gioco vi porta a diventare dei piccoli pittori, dovrete mischiare i colori principali in modo da ottenere quelli secondari come arancione, verde e viola che serviranno per completare obiettivi che danno un maggior numero di punti vittoria.
Ma andiamo con ordine... Prima di tutto i pittori devono decidere a che ora alzarsi alla mattina; chi si alza prima ha diritto di effettuare per primo gli acquisti di colore al mercato ma gli verranno a costare di più. Dopo di che si può procedere con l'azione del 'duomo' in cui, utilizzando i colori in proprio possesso, si può prendere una o più tessere che ricoprono il soffitto. Il numero riportato sulle tessere corrisponde ai punti vittoria che verranno incrementati se nei paraggi della tessera è presente il 'vescovo'. Altre operazioni che si possono fare, scegliendole all'inizio di turno con i 'lavoranti' che ogni giocatore ha a disposizione, sono la generazione dei colori composti, lo spostamento del proprio segnalino nella tabella dell'umore (che può darti un lavoratore aggiuntivo e toglierne uno...) e l'atelier che consente di ottenere soldi o, tramite l'espansione,  carte che danno agevolazioni immediate/infinite.
Il fulcro di questo gioco sta nel valutare con le proprie risorse e i colori presenti nel mercato, quali operazioni si vogliono fare, per posizionarsi con la sveglia in modo da poterle fare. In pratica, per fare un esempio... se al mercato c'è una ombinazione di colori che assolutamente deve essere presa per poter fare una tessera particolare, bisogna alzarsi molto presto per essere il primo giocatore ad affrontare le scelte, ma dipende se si hanno i soldi necessari per pagare i colori.
Altra cosa che influenza il gioco è anche chi inizia per primo a scegliere l'orario della sveglia, che è sempre il giocatore con il minor numero di punti vittoria.
Quando si gioca in due entra a far parte della partita 'Leonardo', un altro pittore con una gestione simile a quella dei giocatori reali tranne per alcune azioni che non deve fare. A turno sarà responsabilità dei giocatori gestire Leonardo, che quindi dovranno tentare di utilizzarlo per i propri scopi, cosa che vi posso assicurare non è così banale.
 Tiriamo le somme... E' un gioco non banale, la parte iniziale di scelta dell'orario di sveglia pregiudica tutto il turno ed è la fase del gioco che mi mette maggiormente in difficoltà. Persino io che di solito sono molto veloce nella scelta delle operazioni, divento abbastanza lenta, cosa che fa crescere a dismisura i tempi di gioco e che quindi me lo fa definire 'lungo'... Ha però un sacco di qualità, giocare con i colori è divertente e le azioni disponibili sono abbastanza 'originali', ed è per questo motivo che il mio personalissimo voto è.... 7.

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