Il Cantico di Natale fu pubblicato nel 1843 ed è il più conosciuto della serie di cinque romanzi brevi intitolata Libri di Natale. L'opera ebbe un immediato successo, tanto da incarnare in breve lo spirito del Natale nella società dell'epoca vittoriana, ed è stata in seguito fonte di ispirazione per molti artisti, soggetta ad adattamenti per bambini ed a innumerevoli versioni teatrali e cinematografiche.La vicenda raccontata è incentrata sul pentimento di Scrooge, che dopo aver trascorso la sua vita ad accumulare denaro, indifferente alle sorti dei più poveri e dei più infelici, nel corso della notte della Vigilia di Natale riceve la visita dello spettro del socio morto, il quale gli preannuncia la visita di tre spiriti: quello del Natale passato, quello del Natale presente e quello del Natale futuro. Questi gli mostrano il magro bilancio della sua esistenza e il triste epilogo che lo attende. Il Cantico di Natale è una sorta di fiaba morale attraverso la quale Dickens esprime quelli che sono i temi caratterizzanti la sua narrativa, e cioè la lotta contro l'ingiustizia sociale, l'esaltazione del valore dell'istruzione e la polemica contro lo sfruttamento del lavoro. (by Amazon.it)
Questa volta ho letto un'edizione che ho scaricato sul kindle, anche se avrei preferito rileggere la mia sontuosa, ma scomoda, edizione cartacea. Senza volere ho scaricato una traduzione scritta in modo più ricercato di quella tradizionale, adatta anche ai bambini e, forse proprio per questo, l'ho apprezzata ancor di più. Era tanto che non mi capitava di leggere qualcosa con un sacco di parole desuete, mi ha riportato alla mia adolescenza quando amavo leggere i romanzi dell'800, pregni di paroloni ed emozioni intense. Rimane comunque la mia storia di Natale preferita, in qualsiasi 'salsa' la si voglia raccontare... che sia un libro o un film di animazione, come l'ultimo che pochi gioni fa ho visto su Netflix. Pochi giorni fa ho acquistato anche un'edizione cartacea in inglese... chissà se avrò tempo di leggerlo prossimamente... sì. lo so... sono malata per il Natale!!!
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