mercoledì 23 novembre 2011

IL CONTRARIO DI ME

IL NUOVO ALBUM DI LUCIO DALLA

Il nuovo album di Lucio Dalla
dal 29 giugno nei negozi tradizionali
in quelli digitali
e in tutte le edicole con L’Espresso e La Repubblica .

Il nuovo album di inediti di Lucio Dalla, in uscita il 29 giugno e preceduto dal singolo “Due dita sotto il cielo” scritto per Valentino Rossi, arriva dopo quattro anni dal precedente “Lucio”.
Quattro anni di esperimenti anche in altri settori della musica: un lungo tour di jazz, regie teatrali e operistiche e concerti sinfonici con la Royal Philarmonic Orchestra.
Il nuovo disco ritrova l’Artista in veste di arrangiatore e produttore (con Marco Alemanno) di se stesso e ci riporta un Dalla divertito, riflessivo, comunque ansioso di comunicare il suo presente attraverso canzoni che potrebbero essere, nel loro procedere antologico, ognuna un singolo, un mondo diverso, un argomento curioso da dibattere col pubblico, una sintesi sui vari momenti musicali attraversati in questo lungo spazio di assenza dal mercato discografico.

11 nuove canzoni, fluide, ispirate, intense, “dalliane” nel senso di quella unicità che ha scritto un pezzo di storia della musica italiana.
L’idea di “Il contrario di me” nasce da un curioso lavoro fotografico di Maurizio Galimberti che firma la copertina e che, incontrando casualmente Lucio ad ArteFiera a Bologna, col suo stile ormai noto in tutto il mondo, l’ha ripetutamente fotografato creando con lui diversi doppi di se stesso che hanno dato origine al titolo.
E poi ci sono gli amici, tanti, quelli che contano quando la musica di Dalla si fa grande: Bruno Mariani, Roberto Costa, Mauro Malavasi, Beppe D’Onghia, Iskra Menarini, Maurizio Bianconi, Tullio Ferro e Rosario di Bella.

Ho riportato il commento che ho trovato sul sito ufficiale perché quando l'ho letto, ho pensato che fosse una buona introduzione. Sto amando molto questo album, ritrovo una musicalità che mi riporta ai tempi id 'Enna'. Si vi è piaciuto quell'album, allora andate sul sicuro, questo non vi deluderà. E' comunque un'opera da ascoltare, in macchina mentre si è in coda o, meglio, seduti sul divano di casa, con un buon libro tra le mani. Fa atmosfera e riempie l'ambiente con la sua musicalità.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento... voi che leggete...