Grazie a una minaccia di suicidio, Katniss e Peeta hanno vinto gli Hunger Games sfidando pubblicamente lo Stato. Il loro gesto ribelle scatena la reazione nei 12 distretti di Panem, diventando un simbolo di libertà. Ma il presidente Snow non dimentica e per vendicarsi indice una nuova edizione dei giochi: un torneo in cui a sfidarsi saranno tutti i precedenti vincitori. I protagonisti finiscono così nuovamente nell'arena. E le torture fisiche e psicologiche che hanno già subito non saranno niente in confronto a quello che li aspetta... (by inMondadori)
Secondo episodio della trilogia dedicata agli Hunger Games. Continua l'avvincente storia della protagonista, che suo malgrado, diventa il simbolo della ribellione e lottando per la sopravvivenza sua e dei suoi cari, spinge tutti i distretti ad intraprendere un atto di ribellione. E' un romazo di transizione, una specie di prova di forza tra il presidente Snow e questa insignificante ragazzina che vincendo l'edizione precedente degli Hunger Games con uno stratagemma per salvare anche Peeta, ha fatto crescere nelle persone di tutti i distretti la voglia di ribellarsi. Però si trova usata come una pedina, lotta nei nuovi giochi come fassero i primi ma alla fine capisce che è stato ordito un piano alle sue spalle senza renderla partecipe e solo nel prossimo romanzo scopriremo come questo possa agire sul suo modo di comportarsi...
Anche questo romanzo mi è piaciuto quanto il primo e sono in attesa di leggere anche l'ultimo episodio per vedere come andrà a finire.
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